Il settore delle analisi grafologiche della persona è stato sicuramente quello maggiormente privilegiato dall’Istituto “G. Moretti” che, in più di cinquant’anni di attività, ha risposto a diverse migliaia di richieste provenienti da privati, ditte e operatori sociali.

Lo studio della personalità dal punto di vista intellettivo e temperamentale viene eseguito a vari livelli e sotto diverse prospettive: profilo sintetico, profilo analitico, analisi complessa (con indicazioni di segni grafologici, per studiosi di grafologia e per operatori), analisi attitudinali (in ordine alla scelta scolastica e/o professionale), consulenza aziendale (in ordine alla collocazione delle maestranze), consulenza matrimoniale (studio comparato di due personalità in ordine alla scelta matrimoniale e al loro grado di integrazione), consulenza familiare (studio individuale e comparativo dei componenti il gruppo familiare), consulenza per operatori clinici (medici, psichiatri, psicologi, ecc.), studio analitico su personaggi storici. Altro settore fondamentale di attività è quello delle perizie grafiche, cioè dell’analisi e della comparazione delle scritture contestate a fini identificativi. In questo settore l’Istituto è intervenuto su richiesta di tribunali e privati in centinaia di casi. L’attività che riguarda in particolare l’attribuzione di firme, testamenti, lettere anonime, dattiloscritti e altri documenti contestati, viene frequentemente svolta in forma collegiale.

Il perito grafico (o l’esperto di documenti contestati) ovviamente non si identifica con il grafologo, ma questi, quando è chiamato ad assumere il ruolo di perito grafico, si caratterizza per l’adozione del metodo grafologico che, a differenza dell’analisi e del confronto puramente morfologici, permette l’indagine del movimento, del gesto, del dinamismo, della “personalità grafica”. La grafia infatti è l’espressione irripetibile di una determinata individualità: non è quindi possibile né rinunciare completamente alle proprie caratteristiche grafiche, né riprodurre perfettamente tutti i minimi particolari del grafismo di un’altra persona. Il grafologo è anche in grado di evidenziare gli eventuali indici di imitazione e di dissimulazione in quanto la falsificazione lascia inevitabilmente le tracce del proprio gesto grafico individuale e dello sforzo sostenuto dallo scrivente.

I Compensi

Profilo della persona€ 150,00 (studio dal punto di vista intellettivo e temperamentale)

Studio analitico della persona € 250,00 (con indicazione dei segni grafologici)

Profilo attitudinale € 150,00 (in ordine alla scelta scolastica)

Analisi attitudinale per aziende informativa per le aziende

Consulenza matrimoniale € 300,00 (Studio comparato di due personalità in ordine al grado e integrazione e alla scelta matrimoniale)

Consulenza familiare € 150,00 per ogni soggetto, minimo 3 + 100,00 per consulenza relazionale (Studio individuale e comparativo componenti gruppo familiare)

Consulenza per operatori clinici (medici, psichiatri, psicologi, operatori sociali; compensi da concordare)

Studio analitico su personaggi storici (compensi da concordare)

Pareri tecnici e perizie grafiche su base grafologica (compensi da concordare)

Informativa per analisi grafologica – IGM

Per svolgere adeguatamente una analisi grafologica approfondita è necessario avere a disposizione scritti tracciati dalla stessa persona in periodi diversi, nell’arco di qualche anno. È così possibile condurre una osservazione longitudinale del materiale grafico e valutare gli eventuali cambiamenti sopravvenuti nel corso degli anni e presenti nel grafismo, indici di altrettante modificazioni a livello di comportamento e stati d’animo.

La scrittura non è solo un prodotto della mano, ma l’ultimo anello di una complessa catena di collegamenti che ha come fulcro l’attività cerebrale. All’atto dello scrivere partecipano l’apparato percettivo-sensoriale, la funzione ideativa e del linguaggio, l’emotività del soggetto, il corpo nella sua interezza (postura, movimenti grossolani e movimenti fini del braccio, dell’avambraccio e della mano), in una parola la persona nella varietà dei suoi aspetti. Le basi neurofisiologiche della scrittura sono riconosciute ormai da tempo dagli studiosi della materia e per questo la grafologia, come scienze umana, continua ad essere elemento della di indagine accurata, utile e ricercata anche nei Tribunali, per il settore peritale, e nell’ambito professionale, per la selezione del personale.

Gli scritti da analizzare dovrebbero essere sempre in originale per consentire una osservazione attenta e veritiera di elementi importanti quali il tratto (la colata dell’inchiostro che dallo strumento grafico si ferma sul foglio di carta) e la pressione (l’appoggio che viene esercitato dallo strumento grafico). Essi sono elementi istintivi dello scrivente, che non sottostanno ad alcuna forma di insegnamento o di indicazione.

Coloro che richiedono lo studio della personalità devono attenersi alle seguenti indicazioni.

  • La scrittura deve essere spontanea: stesa in posizione comoda e nella forma comune (cioè come uno è abituato a scrivere), quando non si è troppo stanchi o eccitati (in un momento di relativa calma o nella condizione abituale della persona); non si deve usare lo stampatello, a meno che tale non sia il modo abituale di scrivere.
  • Lo scritto (salvo casi eccezionali) deve essere almeno di una pagina, meglio ancora se di più pagine scritte in periodi diversi; possibilmente su carta senza righe (l’ideale è avere a disposizione brani scritti sia su carta rigata, sia su carta non rigata).
  • La carta non deve essere di tipo vergatina o velina o rugosa o assorbente, ma la normale carta per quaderni, lettere, ecc.; si deve usare la penna con la quale si è abituati a scrivere: una normale biro, possibilmente non la matita o la penna a spirito e nemmeno la penna stilografica (a meno che uno non scriva abitualmente con questi tipi di penna).

Perché l’interessato possa ricevere una risposta adeguata e adatta alle sue esigenze, è necessario indicare il sesso, l’età, tipo e grado di studi fatti, attività svolte, aspirazioni, interessi. Per evitare che l’analisi rimanga nel generico, specialmente per analisi che riguardano la scelta del tipo di studi o la professione, è fondamentale che l’interessato esponga le sue aspirazioni (es. Mi piacerebbe insegnare, fare il medico, l’ingegnere, l’impiegato, il rappresentante, l’artigiano …). È comunque necessario fornire tutte le indicazioni del modulo di richiesta di analisi.

  • La richiesta di analisi costituisce autorizzazione all’utilizzo dei dati personali che saranno trattati nel pieno rispetto del D. Lgs. 196/2003 e come da regolamento UE 679/2016.
  • Siccome è necessario avere grande rispetto per ogni persona, chi richiede un’analisi grafologica per scritture di terzi, è tenuto dichiararne il legittimo possesso, ad esporre il diritto che ha di sapere i risultati dell’analisi e a motivare la richiesta. Per i maggiorenni è comunque necessario il consenso dell’autore della grafia da analizzare.
  • Per favorire un’analisi completa è indispensabile apporre la firma e, per quanto possibile, scrivere l’indirizzo sulla busta a penna e non a macchina. Il materiale deve essere inviato in originale e quindi tramite normale servizio postale. Le notizie richieste e la copia del versamento (Bonifico bancario: INTESA SAN PAOLO, conto intestato a PROVINCIA MARCHE O.F.M. CONVENTUALI – IGM – Piazza San Francesco 7 – 61029 URBINO – IBAN: IT 15 M 03069 09606 100000157590)
  •  possono essere inviate anche via e-mail.
  • Per rimediare ad eventuali ritardi o disguidi postali, suggeriamo di accludere alla richiesta di analisi la ricevuta della quota inviata oppure di spedirne copia via e-mail.
  • Per qualsiasi chiarimento chiamare il n. 0722 2639 – 371 4588881 o inviare una email a info@istitutomoretti.it