L’importanza della scrittura a mano
L’uomo ha raccontato di sè e del suo tempo incidendo prima sulla pietra , poi tratteggiando sulla stoffa, papiri o carta la rappresentazione grafica della lingua parlata. Quel complesso insieme di segni manoscritti ha tramandato saperi e raccontato storie.
L’uomo si è evoluto scrivendo.
Tra le pagine dei diari si è parlato di vita vissuta, di amori delusi, amori felici, di viaggi e di avventure nel mondo Il letterato, il poeta o lo scienziato hanno fermato sul foglio di carta il pensiero creativo e investigativo, mentre nei taccuini del giornalista curioso lo scrivere ha fotografato i fatti del mondo.
Ognuno scrive a modo proprio: piccolo grande, veloce, lento, leggero, marcato, disordinato, chiaro, oscuro, ordinato, armonioso..variazioni e combinazioni infinite tante quante sono le persone al mondo .
Oggi la scrittura manoscritta, fondamento della nostra civiltà, rischia di scomparire soppiantata dalle tastiere dei computer, tablets, smartphone, o programmi di scrittura vocale. Un scrittura omologata che facilita il fare ma certamente non aiuta ad essere, a crescere.
In molte scuole della Finlandia, Stati Uniti, Germania ed altri paesi si vuole dire addio al corsivo per insegnare esclusivamente lo stampatello, forma di scrittura più affine alla tastiera del computer, scelta che certamente avvantaggerebbe le grandi aziende informatiche, meno lo sviluppo cognitivo dell’individuo
L’era digitale rivoluziona dunque il processo educativo impoverendolo. Questo cambiamento per molti rappresenta un vero e proprio ostacolo per un ampio sviluppo educativo e per la crescita dell’individuo. Su questo fronte si è aperta una discussione che coinvolge non sono solo i nostalgici della scrittura manoscritta , ma anche neurologi, pedagoghi, grafologi, psicologi, educatori , antropologi e gente comune, gente di buon senso.
Superquark – Scrittura a mano , cosa dicono i ricercatori
CAMPAGNA PER LA VALORIZZAZIONE DELLA SCRITTURA A MANO
La scrittura manuale ha una dimensione antropologica universale, come espressione integrale della persona. La sua evoluzione ha segnato il cammino dell’umanità e segue lo sviluppo di ogni persona. è la manifestazione oggettiva dell’unicità di ciascun individuo, compagna di vita dallo scarabocchio al testamento.
Scrivere a mano, e particolarmente nella forma corsiva, è comportamento complesso, comunicazione intersoggettiva, testimonianza di vita in tutte le fasi dell’esistenza: è una gestualità che attiva la formazione della persona nei bambini; diventa espressione completa e totale di sé da adulti; aiuta il benessere di mente e cervello anche da anziani. L’atto della scrittura unisce in una melodia cinetica l’essere uomo nella sua totalità, perché chiama in causa la mente, il cuore e la mano.
Pertanto l’apprendimento e l’esercizio della scrittura manuale è componente indispensabile di un percorso educativo equilibrato e completo.
L’esistenza della scrittura a mano, in specie il corsivo, oggi è messa seriamente in pericolo dall’impiego delle tecnologie digitali già in età precoce. In alcuni Paesi, ad es. la Finlandia, l’apprendimento (e l’uso) del corsivo è stato reso facoltativo o abolito dal legislatore. Questo processo, progressivamente, ha sollevato un dibattito internazionale che coinvolge tutti coloro che, a vario titolo, sono interessati alla “scrittura manuale”: insegnanti, neuroscienziati, pedagogisti, artisti, e ha originato numerose ricerche scientifiche che dimostrano la sua importanza per lo sviluppo dell’essere umano.
Nessuno ha il diritto di privare le generazioni future di tale ricchezza: abbiamo il dovere e la responsabilità di salvaguardarne l’esistenza mediante un’importante e vasta operazione culturale e sociale.
L’Istituto Grafologico Internazionale Girolamo Moretti (IGM) di Urbino è un Istituto scientifico professionale che da oltre cinquant’anni è impegnato nello studio del comportamento grafico e del suo significato antropologico per la promozione dell’armonia esistenziale della persona umana nella sua unicità profonda e nella sua relazionalità con l’altro e con il mondo, nell’orizzonte di una visione dell’uomo e della storia orientata allo sviluppo di un umanesimo integrale per il ben-essere della persona e della società, nelle sue espressioni particolari e nella sua dinamica globale, universale.
L’Istituto, coerentemente con la sua storia ed i suoi scopi costitutivi, consapevole del valore storico-antropologico del comportamento scrittorio manuale, non può esimersi dal partecipare al dibattito riguardante il destino della scrittura a mano e ha elaborato un progetto, il cui obiettivo è stato definito nei termini seguenti:
Salvaguardare e promuovere il diritto delle generazioni future all’apprendimento e all’esercizio della scrittura a mano. Sollecitare l’Unesco a dichiarare la scrittura a mano patrimonio dell’umanità.
Il progetto intende inquadrarsi nell’ambito dell’art. 29 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che propone un approccio olistico all’educazione, per assicurare che le opportunità educative riflettano un equilibrio appropriato tra gli aspetti fisici, mentali, spirituali ed emozionali dell’educazione e le dimensioni intellettuali, pratiche e sociali”.
La campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica prevede il coinvolgimento di enti, istituzioni, Università, scuole e associazioni che condividano la finalità del nostro obiettivo; l’organizzazione di iniziative pubbliche, eventi, convegni; la realizzazione della Giornata Nazionale della Scrittura a mano; l’organizzazione del Festival della Scrittura a mano.
Gli obiettivi della nostra Campagna di promozione sociale e culturale dell’importanza della Scrittura a mano sono:
- salvaguardare e promuovere il diritto delle generazioni future all’apprendimento, alla educazione ed al migliore esercizio della scrittura a mano
- sensibilizzare l’opinione pubblica, sul tema attraverso iniziative a medio e lungo termine.
- Creare una rete di contatti tra quanti, a vario titolo e grazie a diverse professionalità, condividono la consapevolezza di quanto sia importante anche per la società moderna la conservazione della scrittura manuale.
- riuscire a proclamare la “Giornata Nazionale/Internazionale della Scrittura a mano”.
- organizzare sia eventi divulgativi e/o didattici nelle scuole del territorio nazionale, sia un convegno di respiro internazionale sul tema.
- divulgazione e promozione di studi e ricerche multidisciplinari e internazionali sulla scrittura a mano, anche di concerto con le Università.
- promuovere in sede Unesco il riconoscimento della Scrittura a mano come Patrimonio dell’Umanità. In questa operazione socio-culturale l’Italia assumerebbe così il prestigioso ruolo di primo ambasciatore nel mondo.